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Crisi del trasporto merci su strada: in arrivo un Bluebook di GS1 Italy con svariate soluzioni

Aggiornamento: 28 nov 2022


crisi trasporto su strada: Bluebook soluzioni

Caro carburante, carenza di autisti (circa 15 mila in Italia, secondo un’indagine di Transport Intelligence), bisogno di maggiore efficienza e sostenibilità: sono tante e molto importanti le criticità che si trova ad affrontare il mondo della logistica nel settore del largo consumo.


Il trasporto, infatti, è una risorsa ora più che mai preziosa e queste sfide sono diventate ancora più evidenti oggi che le imprese sono richiamate a pensare e sperimentare soluzioni innovative e ad attivare sinergie capaci di ottimizzare la filiera dei trasporti. Grande sforzo che richiede un impegno collettivo, collaborazione e confronto tra i diversi operatori per condividere le esperienze e le iniziative di successo che hanno permesso di impiegare nel migliore dei modi la risorsa trasporto.

Al fianco di questo processo, messo in atto singolarmente e collettivamente dalle imprese del settore, con l’obiettivo di rendere disponibili a tutti alcune delle soluzioni che si sono rivelate adeguate o che sono state studiate appositamente per affrontare queste problematiche, GS1 Italy (un'organizzazione non profit che sviluppa e mantiene standard globali per la comunicazione tra imprese) in ambito Ecr ha realizzato il Bluebook "Soluzioni per affrontare la crisi del trasporto su strada nel settore del largo consumo", un volume scaricabile gratuitamente dal sito di GS1 Italy, che offre 17 risposte, razionalizzate e raccontate, concentrate in 17 schede.


«Il confronto con le altre imprese del settore e la condivisione di esperienze di successo, che da sempre animano gli incontri e i lavori in sede ECR, rappresentano un’opportunità di grande valore per raccogliere e capitalizzare le iniziative virtuose, metterle a fattor comune e creare una base di conoscenze disponibile per tutti» spiega Valeria Franchella, ECR project manager di GS1 Italy.


Gestione più efficiente degli arrivi dei mezzi a destinazione ed estensione delle finestre di scarico presso i centri di distribuzione della GDO per migliorare il rispetto delle date di consegna, ridurre le attese allo scarico e massimizzare le ore di guida degli autisti.

E ancora: riduzione dei viaggi a vuoto, aumento della saturazione degli automezzi di trasporto e maggior intermodalità per ottimizzare la logistica e migliorarne la sostenibilità.

Ma anche digitalizzazione del processo order to delivery per incrementare la visibilità nella filiera e velocizzare il processo.


Sono solo alcune delle 17 buone pratiche adottate dalle aziende, suddivise in sei linee di intervento, e accomunate da due macro obiettivi:

  • Ottimizzare i viaggi su gomma.

  • Ottimizzare l’uso della risorsa autista.

Per ogni soluzione alla crisi del trasporto merci il Bluebook offre una scheda sintetica che ne riporta le principali informazioni: descrizione, modalità di implementazione e aree di impatto sulla filiera, in termini di benefici, vincoli e criticità da superare.

In ciascuna scheda è indicato chi deve sviluppare la soluzione, se l’implementazione spetta alla singola azienda o a più attori della filiera e, infine, se gli investimenti richiesti per attuarla riguardano aspetti di tecnologia/asset o di processo/organizzazione.


Inoltre, un sistema di parole chiave (hashtag) associato alle sei linee di intervento agevola la navigazione tra le diverse soluzioni e permette di comprenderne le correlazioni.

Ad esempio, l’estensione delle finestre di scarico al pomeriggio abilita il ricorso a servizi intermodali e, a sua volta, può essere incrementata attraverso le piattaforme di booking.


"Questo Bluebook - conclude Franchella - offre un quadro di sintesi che aiuta le aziende del largo consumo ad affrontare e a dare una risposta duratura alla crisi del trasporto merci su strada e ai suoi impatti sulla continuità di funzionamento della filiera”.


Insomma, la mission del Bluebook di GS1 Italy ha qualcosa di molto simile con quella di SiWeGO che, permettendo di risparmiare su spese di spedizione e di guadagnare sul trasporto, cerca di incentivare le merci su strada e di facilitare i trasportatori.


SiWeGO // Smart Eco Transport


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