La risposta allo studio dell’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE) - secondo cui i nostri mezzi di trasporto merci risulterebbero essere tra i più anziani d’Europa - non è tardata ad arrivare.
Il 12 Aprile, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini ha firmato un decreto che prevede lo stanziamento di ben 25 milioni di euro che sarebbero destinati ad incentivare l’acquisto da parte delle imprese di autotrasporto di mezzi ecologici e tecnologicamente avanzati così da rinnovare il parco veicoli.
I 25 milioni di euro vanno ripartiti in:
2,5 milioni per l’acquisto di automezzi ecologici nuovi, adibiti al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate;
15 milioni per la rottamazione (con contestuale acquisizione);
7,5 milioni per acquisizione di rimorchi o semi rimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o dotati di ganci nave per il trasporto combinato marittimo.
Il MIT - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - ha anche anticipato che a breve sul proprio sito sarà disponibile la piattaforma di prenotazione, che consentirà l’inserimento delle richieste da parte delle beneficiarie della misura di incentivazione, le imprese di trasporto merci in regola con i requisiti di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN) e all’Albo dei autostrasportatori.
La transizione ecologica oltre che necessaria, sembra sempre più vicina e finalmente una mano dal Governo potrebbe spingere il parco circolante italiano verso i criteri dell’Unione: carburanti biologici, mezzi elettrici, strade meno affollate e riduzione dell’inquinamento ambientale sarebbero all’ordine del giorno.
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